Contributo a fondo perduto per l’indennizzo della perdita di reddito subita dalle imprese esportatrici localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali

Contributo a fondo perduto per l’indennizzo della perdita di reddito subita dalle imprese esportatrici localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali

SIMEST eroga un contributo a fondo perduto (a valere sulle risorse del Fondo Promozione Integrata) alle imprese esportatrici con sede operativa o unità locali nei territori colpiti dagli eventi alluvionali finalizzato all’indennizzo della comprovata perdita di reddito, attestata da una relazione di asseverazione redatta da un revisore indipendente autorizzato.

NOVITÀ: dal 18 giugno l’accesso ai contributi a fondo perduto per l’indennizzo della perdita di reddito subita sarà esteso anche alle imprese esportatrici e a quelle imprese non direttamente esportatrici, ma afferenti a una filiera produttiva a vocazione esportatrice e il cui fatturato derivi da comprovate operazioni nei confronti delle imprese direttamente operative nei mercati esteri, localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali di novembre 2023 nelle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato.

A chi è dedicato

Alle imprese di tutte le dimensioni che:

  • abbiano depositato presso il Registro imprese il bilancio:
    – relativo all’anno 2022 e ai quattro esercizi completi precedenti per le imprese colpite dagli eventi alluvionali in Emilia-Romagna e comuni limitrofi;
    – relativo all’anno 2023 e ai cinque esercizi completi precedenti per le imprese colpite dagli eventi alluvionali in Toscana;
  • abbiano:
    (i)un fatturato export pari ad almeno il 3%; oppure in alternativa:
    (ii) codice Ateco produttivo e almeno il 10% del proprio fatturato totale (voce A1 del conto economico) realizzato complessivamente verso una o più Imprese clienti esportatrici con codice Ateco produttivo ciascuna delle quali realizzi direttamente un Fatturato Export pari ad almeno il 3%;
  • abbiano sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea
  • abbiano almeno una sede operativa o unità locali nei territori colpiti dall’alluvione come individuati nell’Allegato 1 al decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61 (c.d. DL Alluvione) o nell’Allegato A al decreto-legge del 18 ottobre 2023, n.145
  • abbiano subito una Perdita di reddito a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023 o di novembre 2023 come accertato da Perizia asseverata redatta da perito iscritto ad Albo/Ordine/Collegio professionale:
    (i) conseguente ad una sospensione totale o parziale dell’attività per un periodo massimo di 6 mesi dal verificarsi dell’evento
    (ii) determinata confrontando i dati finanziari – riferiti unicamente allo stabilimento colpito dall’evento – relativi ad:
    a) per Emilia-Romagna e comuni limitrofi: dei 6 mesi del 2023 di cui al punto (i) con la media dei tre anni individuati tra i cinque anni precedenti all’alluvione (2018-2022), escludendo i due anni con, rispettivamente, il migliore e il peggiore risultato finanziario, e calcolata per lo stesso periodo di sei mesi preso a riferimento nel 2023 (secondo il format SIMEST di cui alla sezione Allegati)
    b) per Toscana: dei 6 mesi successivi all’evento, risultanti dalla somma dei dati finanziari dei due mesi del 2023 e dei primi quattro mesi del 2024 (Periodo di sei mesi) con la media dei tre corrispondenti Periodi di sei mesi individuati tra i cinque Periodi di sei mesi precedenti all’alluvione (2018/2019-2022/2023), escludendo i due Periodi di sei mesi con, rispettivamente, il migliore e il peggiore risultato finanziario (secondo il format SIMEST di cui alla sezione Allegati )
  • abbiano codice ATECO non rientrante tra quelli esclusi dalla Circolare

Come funziona

Contributo a fondo perduto a copertura della perdita di reddito dovuta alla sospensione totale o parziale dell’attività per un periodo massimo di sei mesi dall’evento alluvionale, subita dall’impresa impresa richiedente con un nesso causale diretto con l’evento calamitoso, come accertato da una relazione di asseverazione rilasciata da un revisore indipendente autorizzato.

Importo concedibile

Importo massimo complessivo pari a € 5.000.000

In ogni caso, la somma del Contributo concedibile e dell’eventuale contributo già concesso ai sensi delle Circolari operative n. 2/FPI/2023 e n.1/FPI/2024 non può superare l’importo di 5 milioni di euro.

Inoltre, il contributo concedibile non può superare il 100% dei costi ammissibili relativi ai danni subiti dall’evento. Il contributo è riconosciuto nei limiti della quota di perdita di reddito per la quale non si è avuto accesso ad altre forme di ristoro a carico della finanza pubblica, o a indennizzi assicurativi, sotto qualsiasi forma e da qualunque soggetto concessi o erogati.

Erogazione del contributo

Il contributo è erogato in un’unica tranche entro 10 giorni dalla ricezione dell’esito della delibera del Comitato Agevolazioni

Documenti per la richiesta del contributo

In sede di presentazione della domanda, tramite Portale SIMEST, è obbligatorio caricare la seguente documentazione:

  • Dichiarazione IVA relativa all’ultimo esercizio
  • Relazione asseverata sulla perdita di reddito rilasciata da un revisore indipendente incaricato dall’impresa richiedente iscritto al registro dei revisori contabili del MEF, secondo il format SIMEST di cui alla sezione Allegati
  • Contratto di conto corrente dedicato al/ai finanziamento/i accordato/i da SIMEST
  • Documento di identità del/dei titolare/i effettivo/i
  • DURC
  • Documentazione attestante i poteri di firma del Legale Rappresentante (statuto, atto di nomina o delibera di conferimento dei poteri secondo il format SIMEST di cui alla sezione Allegati)
  • Documentazione Antimafia per importi superiori a € 150.000 (v. sezione Allegati)
  • Ove previsto, Dichiarazione attestante che il Contributo non riguarda le Esclusioni (v. sezione Allegati)
  • Dichiarazione dell’Impresa Richiedente attestante che l’Evento alluvionale ha determinato la sospensione totale o parziale dell’attività;

Nel caso di requisito di accesso tramite filiera, l’impresa dovrà fornire in aggiunta:

  • Elenco dei clienti esportatori e partitario clienti da cui si evincano rispettivamente l’importo di vendita per ciascun cliente al 2022 (per Emilia-Romagna e comuni limitrofi) o al 2022/2023 (per Toscana) e gli importi di vendita e le relative fatture di riferimento dei clienti esportatori dell’impresa cliente esportatrice

E, alternativamente, uno dei seguenti documenti:

  • Dichiarazioni IVA dell’impresa cliente esportatrice
  • Estratto della dichiarazione IVA, nei casi in cui l’Impresa Richiedente dichiari l’indisponibilità della propria impresa cliente esportatrice a fornire la dichiarazione IVA
  • Dichiarazione di intento dell’impresa cliente esportatrice
  • Bilancio dell’impresa cliente esportatrice

La domanda, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante e inviata tramite il Portale, sarà ricevibile solo se completa di tutti gli allegati richiesti.

Consulta la Circolare 2/FPI/2023 come modificata il 27 maggio 2024 e la Circolare 1/FPI/2024 per tutti i dettagli sulla documentazione necessaria e sul funzionamento della misura. 

Guarda il video e scopri tutti i vantaggi

Modalità di presentazione della domanda

  • Dalle ore 09:00 del 18 giugno 2024 sarà possibile accedere al Portale per la compilazione e presentazione delle richieste di contributo anche per le imprese localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali in Toscana di novembre 2023 
  • Dalle ore 18.00 del 17 giugno fino all’apertura del 18 giugno il Portale sarà offline per consentirne l’aggiornamento
  • Per poter accedere al Portale è necessario acquisire una posizione nella coda virtuale. Una volta arrivato il proprio turno, sarà possibile effettuare le attività di compilazione della domanda entro una tempistica massima, trascorsa la quale sarà necessario riaccedere al meccanismo di coda. 
  • Il Portale resterà aperto dalle ore 09:00 alle ore 18:00 dal lunedì al venerdì, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
  • Qualora l’impresa non riuscisse ad accedere alla fase di compilazione della richiesta di contributo entro l’orario indicato, la posizione di coda acquisita sarà valida solo ed esclusivamente alla riapertura del Portale il giorno seguente.
  • Ai fini della compilazione della richiesta è necessario (i) allegare tutta la Documentazione necessaria come da Circolare, (ii) indicare le informazioni del legale rappresentante, (iii) indicare le informazioni del titolare effettivo dell’Impresa richiedente, (iv) caricare il contratto di apertura del conto corrente dedicato, (v) statuto dell’impresa. Tutti i documenti devono essere firmati digitalmente
  • In ogni caso, la presentazione della domanda non comporta il diritto alla delibera dell’intervento, che resta subordinata alla completezza della richiesta, al completamento dell’istruttoria SIMEST e all’effettiva disponibilità delle risorse finanziarie.

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