Documentazione per garanzie e Intermediari finanziari affidati

Di seguito sono disponibili le informazioni sulle diverse tipologie di garanzia e la relativa documentazione a copertura dei finanziamenti di cui alle Circolari 3-4-5-6-7-8/394/2023.

DISCLAIMER

Il Comitato Agevolazioni delibera le tipologie di garanzie ammissibili a copertura del finanziamento.

La scelta della garanzia tra quelle deliberate dal Comitato Agevolazioni è rimessa all’esclusiva valutazione discrezionale dell’impresa nel rispetto delle forme di garanzie ammesse e relative combinazioni definite nelle Circolari di riferimento.

Per i finanziamenti di cui alle Circolari 3-4-6-7-8/395/2023 e i finanziamenti di importo superiore a euro 150.000 di cui alla Circolare 5/394/2023 “Fiere ed Eventi”, la quota da garantire dovrà prevedere:

• per le classi di scoring 6-7, una garanzia rilasciata da banche, assicurazioni o intermediari finanziari almeno per il 10% dell’importo di Finanziamento (escluso l’eventuale cofinanziamento);
• per le classi di scoring 8-9, una garanzia rilasciata da banche, assicurazioni o intermediari finanziari almeno per il 20% dell’importo di Finanziamento (escluso l’eventuale cofinanziamento).

Per i finanziamenti di importo pari o inferiore a euro 150.000 di cui alla Circolare 5/394/2023 “Fiere ed Eventi”, si precisa che la quota da garantire è calcolata in base al MOL e può essere coperta con qualsiasi forma di garanzia tra quelle deliberate dal Comitato Agevolazioni. Per approfondimenti sulla modalità di calcolo della garanzia su tali finanziamenti clicca qui

L’importo complessivo da garantire è costituito dalla componente di quota capitale e dalla componente di interessi.

Al fine di facilitare il calcolo dell’importo massimo da garantire complessivo e per la prima erogazione (anticipo del 25%) è disponibile di seguito un simulatore di calcolo per verificare tale importo:

• Tool di simulazione importo massimo da garantire

All’interno del simulatore è necessario inserire:

• importo del finanziamento da rimborsare (quota fondo 394), ad esclusione dell’eventuale fondo perduto concesso;
• percentuale di garanzia calcolata sulla base dello scoring, oppure calcolata sulla base del MOL (indicato nella comunicazione di esito);
• percentuale di copertura degli interessi, anche di mora e oneri accessori (indicato nella comunicazione di esito oppure nella sua rettifica).

Si tratta di una garanzia autonoma a prima richiesta, senza eccezioni, rilasciata da:

• un istituto bancario, con sede legale in Italia
• una compagnia di assicurazioni, iscritta al registro IVASS, soddisfacente per SIMEST
• un intermediario finanziario affidato da SIMEST (consulta elenco in fondo a questa pagina).

Requisiti minimi della delibera del Garante

• indicazione della società da garantire (impresa richiedente)
• indicazione della % di garanzia
• indicazione dell’importo da garantire [(importo della Quota di Finanziamento a valere sul Fondo 394/81)x(% di garanzia) + ((importo della Quota di Finanziamento a valere sul Fondo 394/81)x(% di garanzia)x tasso di fideiussione)]
• durata della garanzia, che è pari alla durata del finanziamento + 1 anno (per lo strumento Transizione Digitale ed Ecologica e per Inserimento Mercati la durata del finanziamento è di 6 anni, per tutti gli altri strumenti la durata è di 4 anni. A titolo esemplificativo, quindi, la durata della garanzia per lo strumento Transizione Digitale ed Ecologica sarà di 7 anni)
• Firma digitale di entrambe le parti

Documentazione

Testo fideiussione “di gradimento” di SIMEST:

• finanziamento a valere sulla nuova Finanza Agevolata 2023 (con numerazione del finanziamento superiore a 100000)

Si tratta di una trattenuta a garanzia sul finanziamento concesso, su un conto corrente di SIMEST, in misura proporzionale su ciascuna tranche di erogazione.

Per richiedere tale forma di garanzia è necessario accedere al Portale e caricare – nell’apposita sezione dedicata alla condizione sospensiva relativa alla Delibera del garante – un documento (o apposito Modulo disponibile a breve) firmato dal legale rappresentate dell’impresa in cui si dichiara di volersi avvalere di questa forma di garanzia e in quale percentuale. L’impresa sarà successivamente ricontattata da SIMEST per i seguiti.

Documentazione

• Fac-simile Modulo di Richiesta deposito cauzionale
• Fac-simile Contratto di pegno su deposito cauzionale  N.B. Il contratto sarà inviato da SIMEST via PEC all’impresa a seguito della richiesta effettuata tramite Portale

Si tratta di liquidità dell’impresa segregata su un conto corrente dell’azienda vincolato a beneficio di SIMEST a garanzia sul finanziamento concesso.

A breve disponibili tutte le informazioni per l’accesso a tale forma di garanzia.

Elenco degli Intermediari Finanziari vigilati da Banca d’Italia (iscritti all’Albo di cui all’art. 106 TUB) e affidati

N.B. Gli affidamenti verranno concessi previa verifica delle condizioni e regolarità del rapporto con SIMEST