Circolari e altri riferimenti normativi
Settori di attività non finanziabili
Per informazioni sulle condizioni di accesso ai finanziamenti agevolati si prega di consultare la delibera del Comitato Agevolazioni del 24.2.2014.
ATECO 2007 – Classificazione delle attività economiche
SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca tutte le attività
SEZIONE C – Attività manifatturiere – esclusivamente le attività di cui alle seguenti classi:
- 10.11 – Produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi)
- 10.12 – Produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi)
Per tutti i finanziamenti agevolati a valere sul Fondo 394/81, non sono finanziabili le imprese attive in via prevalente nei settori di attività non ammessi dal presente elenco; le imprese attive in via secondaria in settori di attività esclusi, devono rilasciare apposita dichiarazione attestante che il finanziamento non viene richiesto per tali settori di attività.
N.B. Per la sola patrimonializzazione delle PMI esportatrici non sono finanziabili le imprese attive nei settori di attività non ammessi di cui al presente elenco, anche se solo in via secondaria.
Per informazioni sulle condizioni di accesso ai finanziamenti agevolati si prega di consultare la delibera del Comitato Agevolazioni del 24.2.2014.
Criteri di individuazione PMI
Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005: Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese.
Art. 2.
La categoria delle microimprese, delle piccole impresee delle medie imprese(complessivamente definita PMI) è costituita da imprese che:
a) hanno meno di 250 occupati, e
b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.
Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l’impresa che:
a) ha meno di 50 occupati, e
b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.
Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l’impresa che:
a) ha meno di 10 occupati
b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
I due requisiti di cui alle lettere a) e b) dei commi 1, 2 e 3 sono cumulativi, nel senso che tutti e due devono sussistere.
Criteri individuazione PMI (D.M. 18 aprile 2005)