Grazie a SIMEST, la salernitana CMS – primario fornitore delle multinazionali del settore automotive e railway – allarga il suo business negli Stati Uniti.
La società, che con SACE costituisce il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, ha affiancato il gruppo campano, guidato dal Presidente Joseph Ricciardelli, nel capitale di una newco con sede in Georgia. L’investimento, di circa 3,5 milioni di euro (49% del capitale), è dedicato alla realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo, un passo fondamentale che ha consentito a CMS di intraprendere un processo di forte internazionalizzazione in seguito all’acquisizione di una commessa dalla multinazionale dell’automotive MAGNA, per la produzione di serbatoi destinati ai nuovi SUV ibridi BMW X3, X5 e X9 che saranno costruiti negli USA.
L’operazione – oltre ad ampliare il fatturato e la visibilità internazionale della società salernitana – inciderà positivamente sulla produzione in Italia, visto che le attrezzature e stampi che saranno utilizzate negli USA sono progettate e realizzate interamente in Campania nello stabilimento produttivo di Fisciano.
Si tratta di un’ulteriore intervento del Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo cassa depositi e prestiti in favore di CMS: solo nell’ultimo anno SACE ha garantito un finanziamento da 4 milioni di euro finalizzato a supportarne l’export nel settore automotive.
CMS Spa, attiva dal 1983, è specializzata nelle diverse tecniche di stampaggio componenti del settore automotive, motorbike e railway. L’intera produzione – destinata ai top player del settore come Iveco, MAGNA, CNH, Ducati, Magneti Marelli, Hitachi, Sintex, FCA, etc. – viene effettuata in 5 stabilimenti, 2 a Fisciano in provincia di Salerno, 3 in provincia di Avellino e uno in provincia di Chieti. L’impresa ha realizzato nel 2017 un fatturato pari a 54 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto all’esercizio precedente, impiegando 383 addetti.