La Lucart di Porcari (LU) – primario player dell’industria cartaria, con produzioni per i comparti consumer e professional, sia a marchio proprio, tra cui Tenderly, sia private label – grazie a SIMEST ha acquisito un’azienda inglese, proseguendo l’espansione in Europa.
La società per l’internazionalizzazione del Gruppo CDP ha messo a disposizione risorse per un ammontare di 6 milioni di euro, ripartiti pariteticamente tra fondi propri e Fondo di Venture Capital, strumento agevolativo che gestisce in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L’intervento di SIMEST ha supportato Lucart nell’acquisizione della Essential Supply Products Ltd, attiva dal 1995 nel converting di bobine di carta-tessuto in prodotti finiti per il comparto away from home (AFH).
Un investimento di 17 milioni di euro finalizzato a sostenere l’espansione internazionale di Lucart, consentendole di penetrare rapidamente sul mercato UK, secondo mercato europeo per il segmento AFH – in cui la società toscana è già leader in Italia, e di sfruttare le prospettive di sviluppo legate anche alla Brexit, anche grazie alla creazione di ulteriori sinergie operative.
“Per Lucart, poter contare sul supporto di un partner come SIMEST, nel proprio percorso di internazionalizzazione, rappresenta una conferma della credibilità del proprio piano strategico” – ha dichiarato Massimo Pasquini, Amministratore Delegato di Lucart – “In UK porteremo la nostra visione sostenibile del settore e le nostre innovazioni di prodotto e servizio, puntando a un ulteriore sviluppo del mercato AFH a marchio Lucart Professional in Gran Bretagna”.
“La pandemia da Covid-19 ha introdotto una maggiore attenzione per l’igiene, destinata a rimanere parte integrante delle nostre vite – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di SIMEST, Mauro Alfonso – Alcune produzioni, tra cui quella di articoli monouso in carta, saranno favorevolmente influenzate da questa tendenza: SIMEST supporta le realtà italiane come Lucart che vogliono investire per sfruttare le opportunità di crescita e conquistare nuove quote di mercato all’estero.”