SIMEST, SACE e il Gruppo BNP Paribas: “Green loan” da €303 milioni a Salzgitter AG, per l’acquisto delle tecnologie del Consorzio Tenova e Danieli & C. Officine Meccaniche

Roma, 31 luglio 2024SIMEST, la Società del Gruppo CDP per l’internazionalizzazione delle imprese, SACE e BNP Paribas CIB in qualità di Coordinating MLA, Bookrunner, Agente e Lender, in pool con Unicredit come MLA e Lender e Deutsche Bank come ESG Coordinator, MLA e Lender hanno perfezionato un “green loan” da 302,8 milioni di euro in favore di  Salzgitter Flachstahl GmbH (“Salzgitter”).

Le risorse saranno utilizzate da Salzgitter per l’acquisto di beni strumentali funzionali alla realizzazione del progetto denominato “SALCOS” (ovvero Salzgitter Low CO2-Steelmaking), che prevede la sostituzione degli attuali altoforni alimentati a carbone con un processo di produzione di acciaio low-carbon mediante impianto di DRI (Direct Reduction Iron) alimentato a gas naturale ed idrogeno e forni elettrici alimentati da energia da fonti rinnovabili. Tale tecnologia è fornita dal consorzio delle aziende italiane Tenova e Danieli & C. Officine Meccaniche.

A Tenova – società del Gruppo Techint e partner mondiale per lo sviluppo di soluzioni sostenibili, innovative e affidabili nell’industria metallurgica e mineraria  a Danieli & C. Officine Meccaniche – multinazionale italiana leader nella produzione di impianti siderurgici e alla società tedesca DSD Montagetechnik GmbH, è stato affidato il contratto EPC (contratto di prestazione energetica) del valore complessivo di circa euro 846 mln  per la progettazione, installazione e realizzazione dell’impianto DRI con la tecnologia proprietaria Energiron®.

Il completamento del progetto SALCOS consentirà la conversione dell’intera produzione di acciaio di Salzgitter in “green steel”, con abbattimento, entro il 2033, del 95% della CO2 emessa attualmente dall’impianto.

L’operazione rientra negli obiettivi del Green New Deal europeo e contribuirà in maniera determinante al raggiungimento degli sfidanti target di riduzione delle emissioni di CO2 fissati dall’UE al 2030 per l’industria siderurgica.

La linea di credito beneficia della garanzia di SACE al 95% e dell’intervento di SIMEST a sostegno dell’efficientamento del costo finanziario della commessa, tramite la concessione di un tasso d’interesse fisso, agevolato per tutta la durata del finanziamento e un contributo in conto interessi a fondo perduto, maggiorato di una “premialità green” riconosciuta da SIMEST per tutti i finanziamenti classificati come “green loan” secondo gli standard internazionali previsti dagli LMA Green Loan Principles e dagli EU Taxonomy Criteria.

«Con questa operazione, SIMEST è intervenuta a supporto del suo primo “green loan” a sostegno del settore siderurgico» – ha dichiarato la Responsabile Export e Finanza Agevolata Carolina Lonetti«Si tratta di un progetto ambizioso in grado di consentire all’Europa di compiere un importante passo verso l’avvio della produzione di acciaio verde, contribuendo alla decarbonizzazione dell’industria siderurgica europea. SIMEST continuerà ad impegnarsi in questa direzione dando il proprio contributo per la conversione ad un’economia verde».

«Siamo orgogliosi di essere al fianco di due eccellenze come Tenova e Danieli in un’operazione di sistema, a sostegno della transizione sostenibile dell’industria dell’acciaio», ha sottolineato Gianmarco Boccia, Head of Custom Business Solutions di SACE. Un intervento che rientra nel percorso che SACE sta portando avanti a partire dal piano industriale e con la nuova strategia ESG, in cui la tecnologia tutta italiana si mette al servizio di un settore strategico, come quello siderurgico, per il quale l’innovazione, la qualità e l’affidabilità del Made in Italy possono fare la differenza, non solo nei mercati emergenti ma anche in Paesi all’avanguardia come la Germania».

Luca Lunari, Head of Export Finance BNP Paribas Italy, ha affermato: «La sostenibilità è uno dei pilastri fondanti della strategia industriale del Gruppo BNP Paribas, un fattore determinante nel generare impatti positivi su persone, ambiente ed economia.Anche per questo siamo molto orgogliosi di portare la nostra expertise nella guida finanziaria di questa importante operazione di “green loan” strutturata con SACE e SIMEST. Si tratta, infatti, di uno dei primi finanziamenti green coperti da garanzie ECA nel settore siderurgico, in grado di fare da apripista ad altri interventi simili a supporto della decarbonizzazione della siderurgia europea. Con il contributo determinante della tecnologia Italiana Energiron del consorzio Danieli / Tenova la decarbonizzazione del processo produttivo di Salzgitter, secondo produttore siderurgico in Germania, punta ad abbattere – entro il 2033 – di circa l’1% le emissioni totali di CO2 della Repubblica Federale Tedesca, con un impatto significativo anche nel resto del continente».

 

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SIMEST è la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che da 30 anni sostiene lo sviluppo e la competitività delle imprese italiane che operano anche all’estero. Tra gli azionisti, CDP, che la controlla al 76%, e un nutrito gruppo di banche italiane e associazioni imprenditoriali. Le linee di attività sono i Finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione, gli Investimenti Partecipativi e il Supporto all’export credit. Il Contributo Export, erogato da SIMEST a valere sul Fondo 295/73 gestito in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, consente agli esportatori italiani di offrire ai propri committenti esteri condizioni di pagamento dilazionato a medio/lungo termine (oltre 24 mesi) a un tasso di interesse fisso agevolato. In particolare, il Contributo Export su Credito Acquirente consente la stabilizzazione del tasso d’interesse del finanziamento al tasso fisso CIRR (Contributo Export su Credito Acquirente). Nel 2023, SIMEST ha supportato oltre 6 miliardi di euro di esportazioni italiane, abilitando filiere che coinvolgono decine di migliaia di PMI.

SACE è il gruppo assicurativo-finanziario italiano, direttamente controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale attraverso un’ampia gamma di strumenti e soluzioni a supporto della competitività in Italia e nel mondo. Da oltre quarantacinque anni, il Gruppo SACE è il partner di riferimento per le imprese italiane che esportano e crescono nei mercati esteri. Supporta, inoltre, il sistema bancario per facilitare, con le sue garanzie finanziarie, l’accesso al credito delle aziende per sostenerne la liquidità e gli investimenti per la competitività e la sostenibilità nell’ambito del Green New Deal italiano, a partire dal mercato domestico. Il Gruppo è presente nel mondo con 13 sedi in Paesi target per il Made in Italy, con l’obiettivo di costruire relazioni con primarie controparti locali e, attraverso strumenti finanziari dedicati, facilitare il business con le imprese italiane. Con un portafoglio di operazioni assicurate e investimenti garantiti pari a 260 miliardi di euro, SACE è al fianco di oltre 40 mila aziende, soprattutto PMI, supportandone la crescita in Italia e in circa 200 Paesi nel mondo.

BNP Paribas è la banca leader dell’Unione Europea e player chiave nel settore bancario internazionale. Opera in 63 paesi e conta quasi 183.000 dipendenti, di cui oltre 145.000 in Europa. Il Gruppo occupa posizioni chiave nei suoi tre principali settori di attività: Commercial, Personal Banking & Services oltre a diverse attività specializzate tra cui BNP Paribas Personal Finance e Arval; Servizi di Investimento e Protezione per soluzioni di risparmio, investimento e protezione; e Corporate & Institutional Banking, focalizzato su clienti aziendali e istituzionali. Sulla base del suo modello fortemente diversificato e integrato, il Gruppo supporta tutti i propri clienti nel realizzare i loro progetti attraverso soluzioni che spaziano dal finanziamento, agli investimenti, al risparmio e all’assicurazione di protezione. In Europa, BNP Paribas è attiva in quattro mercati domestici: Belgio, Francia, Italia e Lussemburgo. Il Gruppo sta implementando il suo modello integrato di banca commerciale e personale in diversi paesi del Mediterraneo, Turchia ed Europa orientale. In qualità di key player nel settore bancario internazionale, il Gruppo dispone di piattaforme e linee di business leader in Europa, una forte presenza nelle Americhe e un’attività solida e in rapida crescita nell’Asia-Pacifico. BNP Paribas ha implementato un approccio di Responsabilità Sociale d’Impresa in tutte le sue attività, consentendole di contribuire alla costruzione di un futuro sostenibile, garantendo al tempo stesso la performance e la stabilità del Gruppo.

Tenova, società del Gruppo Techint, è un partner globale per soluzioni sostenibili, innovative e affidabili nelle industrie metallurgiche e – anche attraverso i noti marchi TAKRAF e DELKOR – nelle industrie minerarie. Tenova si avvale di una forza lavoro di oltre 2.400 professionisti distribuiti in 18 paesi su 5 continenti, che progettano tecnologie e sviluppano servizi che aiutano le aziende a ridurre i costi, risparmiare energia, limitare l’impatto ambientale e migliorare le condizioni di lavoro.

Danieli & C. Officine Meccaniche è una multinazionale italiana con sede a Buttrio (Udine) ed è uno dei leader a livello mondiale nella produzione di impianti siderurgici, con particolare distacco nel settore dei prodotti lunghi, per il quale detiene oltre il 90% del mercato mondiale. È quotata nell’indice FTSE Italia Mid Cap della Borsa di Milano. Danieli conta più di 25 divisioni in tutto il mondo, con stabilimenti produttivi in Italia, Cina, Tailandia, India, Svezia,  Germania e centri di servizi in Austria e Brasile. Sulla base del bilancio d’esercizio al 30.6.2023, la società ha realizzato un fatturato di 4,1 miliardi di EUR (+13% rispetto l’anno precedente) con un utile netto di 244 milioni di EUR (+11% rispetto l’anno precedente) impiegando oltre 9.500 risorse.

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