SIMEST: internazionalizzare fa bene alle imprese italiane

Le imprese italiane che hanno internazionalizzato, aprendo impianti produttivi e sedi all’estero per accedere a nuovi mercati, hanno registrato performance in termini di occupazione, ricavi e investimenti molto positive e nettamente superiori alla media nazionale.

E’ quanto è emerso oggi da un’analisi di Ernst & Young sul portafoglio partecipazioni di SIMEST, società per l’internazionalizzazione del Gruppo Cassa depositi e prestiti, presentata nel corso del convegno “SIMEST, 25 anni di viaggi con le imprese italiane nel mondo”, organizzato per celebrare il 25° anno di attività della società.

Al convegno, oltre al Presidente e all’Amministratore delegato della SIMEST, rispettivamente Salvatore Rebecchini e Andrea Novelli, sono intervenuti: l’ Amministratore delegato del Gruppo Cdp, Fabio Gallia, la Vicepresidente di Confindustria, Licia Mattioli, il Presidente e l’ Amministratore delegato della SACE, rispettivamente Beniamino Quintieri e Alessandro Decio. In video I saluti del Ministro e del Sottosegretario allo Sviluppo economico, Carlo Calenda e Ivan Scalfarotto.

Quattro i rappresentanti delle imprese clienti di SIMEST che dal palco hanno raccontato le proprie esperienze: Francesca Lusini, Presidente del Gruppo PeuterreyGaetano Maccaferri, Ad del Gruppo Maccaferri;  Paolo Scudieri, Ad del Gruppo AdlerAlberto Beretta, Ad della Oppent.

 

I RISULTATI DELL’ANALISI

L’analisi è stata condotta sulle oltre 700 aziende che dal 1991 si sono rivolte a SIMEST per effettuare investimenti diretti all’estero. Questi i principali risultati:

 

OLTRE 771 OPERAZIONI DI INVESTIMENTO PER €1MLD (1991-2015)

Tra il 1991 e il 2015 SIMEST è entrata nel capitale di oltre 700 imprese, attraverso 771 operazioni di investimento in partecipazioni nelle controllate di aziende italiane di tutto il mondo. L’investimento complessivo ha superato 1 miliardo di euro.

Forte l’attenzione alle imprese di dimensione medio-piccola: l’importo medio delle operazioni di investimento è stato pari a circa 1,3 milioni di euro; la metà delle operazioni è stata di taglio uguale o inferiore a 500mila euro.

 

SIMEST, INVESTITORE NEL CAPITALE DI LUNGO PERIODO (2005-2014)

Nell’attività di investimento nel capitale delle imprese, SIMEST ha evidenziato un orizzonte temporale di lungo periodo: su un arco temporale di 10 anni (2005-2014) la permanenza media nel portafoglio partecipazioni di SIMEST è stata di 6,3 anni (7 anni dal 2013 a oggi) contro – per esempio – i 4,9 anni del portafoglio dei fondi di Private equity.

Inoltre, SIMEST ha dedicato alle imprese centro-meridionali un ammontare superiore di risorse, rispetto al resto del mercato.

 

I PARTNER DI SIMEST: OCCUPAZIONE, RICAVI E INVESTIMENTI IN CRESCITA

Sempre nell’orizzonte temporale di 10 anni, le aziende che hanno internazionalizzato la propria attività con SIMEST hanno performato meglio della media in termini di ricavi, occupazione e immobilizzazioni materiali.

  • La crescita media dei ricavi delle aziende italiane partner supportate da SIMEST nel periodo 2005-2014 è stata dell’8,4% medio annuo, nettamente superiore rispetto alla crescita del PIL nominale italiano (+0,9% annuo);
  • Nonostante il tasso di occupazione delle imprese italiane sia stato in costante calo (-0,5% annuo), la crescita dei dipendenti delle aziende italiane che hanno internazionalizzato con SIMEST evidenzia un incremento medio annuo del + 7,9%. Anche nel periodo di crisi (dal 2009) le aziende partner di SIMEST hanno continuato a registrare un incremento degli occupati.
  • Sempre negli ultimi 10 anni, gli investimenti in immobilizzazioni materiali delle imprese italiane hanno mostrato un calo medio annuo dello 0,6%. Contemporaneamente, invece, la dinamica delle immobilizzazioni materiali delle aziende italiane partner di SIMEST è stata dell’8,1% annuo.

 

SIMEST: TUTTI I RISULTATI NEI 25 ANNI DI ATTIVITA’

Nei 25 anni di operatività, tra il 1991 e il 2015, SIMEST ha offerto alle imprese italiane con vocazione all’internazionalizzazione un sostegno costante:

Sin dalla nascita, SIMEST ha operato acquisendo partecipazioni di minoranza a sostegno degli investimenti diretti all’estero- in Paesi UE ed extra-UE – delle imprese nazionali. In 25 anni sono state effettuate 771 operazioni, per un impegno complessivo di risorse proprie pari a 1 miliardo di euro.

Dal 1999, l’attività di SIMEST si è estesa anche alla concessione di agevolazioni finanziarie attraverso fondi pubblici, gestiti per conto del Ministero dello Sviluppo Economico. Da allora, SIMEST ha effettuato:

  • Finanziamenti per l’Internazionalizzazione a tasso agevolato per 2,6 miliardi di euro;
  • supporto ai Crediti all’esportazione per 3,8 miliardi di euro, agevolando forniture per oltre 60 miliardi di euro a beneficio delle aziende esportatrici;
  • acquisizioni per 300 milioni di euro di partecipazioni di minoranza in Paesi di rilevanza strategica attraverso il Fondo unico di Venture Capital.

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