SACE e SIMEST hanno ricevuto il premio “Perfect Deals of the Year 2021” di TXF, una delle principali riviste internazionali specializzate in trade & export finance, grazie all’operazione Viking Link, il primo “Green Loan” con garanzia ECA (Export Credit Agencies) a sostegno dell’export italiano e delle infrastrutture energetiche rinnovabili in Europa.
Si tratta di un finanziamento da 488 milioni di dollari in favore di National Grid North America, società del Gruppo National Grid Plc, il principale gestore di reti elettriche e gas in UK, a supporto dei lavori e delle forniture commissionate all’italiana Prysmian nell’ambito del progetto internazionale Viking Link. In particolare, la linea di credito è erogata da un pool di Mandated Lead Arrangers e Lenders comprendente (i) BNP Paribas CIB e BNP Paribas Fortis (anche sole structuring bank) ed (ii) HSBC Bank plc (anche banca agente) e beneficia della garanzia di SACE e della stabilizzazione del tasso d’interesse del finanziamento al tasso CIRR da parte di SIMEST.
Il progetto “Viking Link”, del valore complessivo di 2 miliardi di euro, prevede la realizzazione di un’interconnessione elettrica sottomarina della capacità di 1400 MW tra Regno Unito e Danimarca: un sistema che fornirà energia rinnovabile a 1,4 milioni di famiglie e, una volta completato, con i suoi 760 chilometri di lunghezza, rappresenterà la più grande infrastruttura di questo tipo a livello mondiale.
A Prysmian, azienda italiana leader specializzata nella produzione di cavi per applicazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni e di fibre ottiche, sono state affidate a seguito di una gara internazionale da parte di National Grid, progettazione, fabbricazione, installazione, collaudo e messa in servizio di cavi onshore e offshore. Il tutto sarà realizzato con tecnologia made in italy: in particolare i cavi sottomarini saranno sviluppati e prodotti nello stabilimento di eccellenza di Arco Felice (Napoli).
L’operazione contribuisce in modo significativo alla realizzazione di un progetto infrastrutturale d’importanza strategica per il Regno Unito e la Danimarca, che sarà realizzato entro il 2023 e migliorerà l’efficienza degli impianti di produzione e delle reti di trasmissione di energia elettrica dei due Paesi, consentendo di incrementare la sicurezza delle forniture di elettricità e concorrendo a raggiungere i target nazionali di emissioni (COP21). Dal 2030, il 90% dell’elettricità proveniente dalle interconnessioni di National Grid sarà a emissioni zero.
“Viking Link”, incluso nella lista dei progetti di interesse comune dell’Unione Europea, è parte integrante di un sistema di tre interconnessioni elettriche sottomarine realizzate per supportare la trasformazione e l’upgrade della rete elettrica inglese. In particolare le prime due interconnessioni sono North Sea Link (tra Regno Unito e Norvegia) e IFA2 (tra Regno Unito e Francia), per le quali SACE e SIMEST sono intervenute a supporto di Prysmian, rispettivamente nel 2016 e 2018.