Comunicati stampa

Fincantieri prima azienda in Italia a sottoscrivere “Filiere d’Impatto” di SIMEST

Le imprese della filiera di BF potranno accedere agli strumenti per l’internazionalizzazione di SIMEST, a partire dalla Misura Africa prevista dal Piano Mattei, per realizzare investimenti in formazione, innovazione tecnologica ...

Il progetto, finalizzato al potenziamento dell’attività internazionale di BusForFun, prevede una partecipazione di SIMEST (Gruppo CDP) per circa 2 milioni di euro e un finanziamento di 2,2 milioni di euro da parte di Intesa ...

94 milioni di euro a supporto delle imprese italiane Seas e Cosedil per collegare il Camerun al Gabon

A sottoscriverne i contenuti, il Capo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di finanza, Gen. C.A. Leandro Cuzzocrea, e l’Amministratore delegato della società, Dott.ssa Regina Corradini D’Arienzo

Fincantieri prima azienda in Italia a sottoscrivere “Filiere d’Impatto” di SIMEST Le imprese della filiera di Fincantieri potranno accedere agli strumenti per l’internazionalizzazione di SIMEST, per realizzare investimenti...

L’intesa, della durata di due anni, si impegnerà a implementare grazie al supporto di SIMEST una labour migration dignitosa per le imprese associate a CONFAPI, avvalendosi dell’esperienza pluriennale di E4Impact in Africa.

L’accordo siglato è un esempio concreto di sinergia tra pubblico e privato a beneficio delle imprenditrici e degli imprenditori del nostro Paese

Tappa della missione di sistema della Farnesina in America Latina, all’evento è intervenuto il Ministro degli Esteri Antonio Tajani

L’Ad è intervenuta a Buenos Aires alla tavola rotonda con imprenditori italiani e argentini, per discutere del rafforzamento degli investimenti nel Paese e sulla crescita dell’interscambio.

SIMEST e Warrant Hub (Tinexta Group) hanno incontrato le imprese a Napoli, illustrando l’importanza della finanza agevolata per l’internazionalizzazione delle imprese italiane e le opportunità offerte dal continente africano

La liquidità, gestita attraverso il Fondo 394, punta a stimolare gli scambi con un’area strategica per lo sviluppo del Made in Italy. Quota a fondo perduto fino al 10% ed esenzione dalla presentazione delle garanzie.